Ieri, oggi…e domani?

Nel 1980, mio padre decise di fondare questo periodico, che terminò le sue pubblicazioni nel 1989, poiché nonostante la grande passione che ci sorresse nel prepararlo, supportati da firme giornalistiche di primo piano, tra questi i fratelli Antonio e Franco Sorrentino che si occuparono dei problemi della nostra città, divenne faticosissimo riuscire a conciliarlo con la professione e, pertanto, seppur con grande rammarico, fummo costretti ad interrompere le pubblicazioni.

Il Corriere Giudiziario nacque col fine di condividere i problemi della Giustizia, ma anche trattare fatti di cronaca giudiziaria, e non soltanto, che avvenivano in quell’epoca.

Rileggendolo mi sono reso conto che i temi trattati: dal pianeta carcerario a quello della Magistratura e dell’Avvocatura, sono ancora oggi attuali. Ben poco è stato risolto. Ben poco è cambiato. I problemi di ieri restano ancora quelli di oggi. Con la speranza che non siano anche quelli di domani.

Ho ritenuto quindi di pubblicare i numeri in mio possesso per confrontare e condividere una memoria storica di circa dieci anni di vita e di storia giudiziaria italiana, ma anche di ciò che accedeva nella nostra città.

Un doveroso ringraziamento a tutti i compagni di viaggio di questa faticosa avventura, senza il cui prezioso contributo non sarebbe stato possibile realizzare.